Chef

Paolo Casagrande
Lo chef Paolo Casagrande, di origini italiane si appassiona alla Cucina sin da piccolo ed effettua i suoi studi alla scuola alberghiera Alfredo Beltrame a Vittorio Veneto. Sin dalla più giovane età inizia a fare esperienze importanti in numerosi ristoranti italiani dove ha potuto scoprire nuove tecniche, la creatività e perfezionare la disciplina nel mondo della cucina.
Ha continuato il suo percorso per mettere a punto le sue abilità culinarie in prestigiosi ristoranti gourmet a Milano, Londra, Parigi, con chef internazionalmente conosciuti come Alain SOLIVERES.
Nel 2003, Paolo Casagrande ha intrapreso la sua prima esperienza nel ristorante Lasarte (Guipúzcoa), accanto allo chef Martín Berasategui. Grazie al suo temperamento e alla sua capacità culinaria, lo chef Martín Berasategui gli ha affidato le cucine del ristorante M. B. all’interno della struttura dell’hotel Ritz-Carlton ad Abama (Isole Canarie) dove ha ottenuto la prima stella Michelin.
Successivamente si occupato dell’apertura di Castadiva Resort, un hotel di lusso sul Lago di Como.
Nel 2012 Paolo Casagrande è tornato ad affiancare lo chef Berasategui. La complicità e la mutua stima tra i due fa sì che lo chef spagnolo gli affidi la cucina del Ristorante Lasarte a Barcellona, recentemente insignito della terza stella nella Guida Michelin.
Da febbraio 2016, Paolo è a capo del progetto gastronomico del Monument Hotel, sotto la Direzione dello chef Berasategui, si tratta di un nuovo Grand Hotel di lusso 5* , in cui hanno sede il Ristorante Lasarte, il Ristorante Oria e Hall0 Bar.
La carriera dello chef è stata caratterizzata dalla forza della sua dedizione, dalla profonda coerenza, costanza e dall’impegno e la passione per l’universo della cucina.

Chef Ristorante Tosca
Pino Lavarra
Chef Pino Lavarra incanta i suoi ospiti con un menu a base di ingredienti tradizionali rivisitati in chiave contemporanea, che ben riflettono la sua passione e creatività. ‘Porterò la mia esperienza e grande passione per la cucina al Ristorante Tosca, che si rifletterà in ogni piatto presentando così ai miei ospiti la gastronomia dell’Italia del Sud, che in molti ancora non conoscono. Inoltre i miei piatti saranno arricchiti dai principali ingredienti asiatici che ben si sposano con la cucina italiana’.
Nato a Putignano, in Puglia, il suo amore per la cucina germoglia fin dall’infanzia grazie agli insegnamenti della madre, che lo hanno ammaliato per la sua cucina semplice ma impregnata di passione. Fin dalla tenera età di 14 anni lo Chef Lavarra ha studiato presso la Scuola di Cucina di Castellana Grotte per imparare le principali tecniche dei piatti regionali lavorando poi durante l’estate presso ristoranti e pizzerie locali. A 20 anni abbandona l’Italia per la Germania e poi per l’Inghilterra per esplorare nuove culture e tipi di cucina. La sua carriera lavorativa inizia allo Stafford Hotel spostandosi successivamente per l’apertura del Regent Four Seasons Hotel. Ha lavorato inoltre con lo Chef Paolo Simeoni per l’inaugurazione del Ristorante The Dining Room, che ha ottenuto numerosi riconoscimenti per la sua cucina italiana creativa e di stile. Tre anni dopo Lavarra riapre il Toto’s Restaurant, tra i ristoranti gourmet più prestigiosi in Knightsbridge.
Nel Maggio 1996 la sua carriera lo porta in Asia dove ha imparato moltissimo su spezie, aromi e sulla cucina orientale in Malesia, che contribuisce ancora oggi alle sue creazioni giocando un ruolo importante nei nuovi menu del Ristorante Tosca. Nel 1997 rientra in Italia insieme al famoso Chef Anthony Genovese per aprire un albergo di charme in Costiera Amalfitana. Qui Lavarra s’innamora degli aromi e dei prodotti mediterranei, che oggi ben caratterizzano il suo stile. Durante l’inverno del 1998 si trasferisce a Le Manoir Aux Quat’Saison a Oxford come sous chef del famoso Raymond Blanc.
Nel Gennaio 2001 Lavarra torna in Italia per lavorare come Executive Chef presso il Ristorante Rossellini a Palazzo Sasso, Ravello. Incarico molto importante per la sua carriera, che gli permette di vincere il premio di ‘One of the Best Chefs in the World’ dall’American Academy di Hospitality Sciences e di ricevere la prima Stella Michelin. Nel 2004, il Ristorante Rossellini riceverà poi la seconda Stella Michelin.
‘Trasferirmi adesso a Hong Kong è un sogno che diventa realtà. Dopo il mio primo viaggio nel 2002, ho deciso che se un giorno avessi dovuto vivere in un altro luogo, Hong Kong sarebbe stata la mia prima scelta. Sono eccitato all’idea di scoprire questa nuova città insieme alla mia famiglia’, commenta Lavarra.
Dopo solo otto mesi, Pino Lavarra viene insignito di una stella Michelin che premia il lavoro intrapreso a Tosca.