Lo Chef Italiano

Giuseppe Iannotti
Classe 1982, Giuseppe Iannotti è dietro ai fornelli da quando ha 6 anni. Laureando in Ingegneria Informatica, ritorna al suo vero amore, compiendo una formazione da autodidatta.
Non è figlio d’arte e non ha maestri da citare, a parte uno stage formativo (agosto 2014) presso il ristorante ALINEA di Chicago, 3 stelle Michelin. La sua cucina è per sua stessa definizione “di ricerca, piena d’ispirazione, fantasia, estemporaneità”, porta in sè il Dna regionale senza farsene schiava. Al Kresios può capitare di mangiare fantastici piatti di pasta (fresca o secca) come risotti mantecati alla perfezione di pura “scuola nordica”.
Dal 2011 a capo del Krésios, punto di riferimento per la gastronomia campana. “Giovane dell’anno” per l’Espresso e “Premio vent’anni” di San Pellegrino, ha inoltre partecipato alla San Pellegrino Cooking Cup 2013. Fa parte dei Jeunes Restorateurs d’Europe. Nel 2013 ha conquistato la prima stella Michelin.
Coraggioso o incosciente. Perseverante o testardo. Appassionato o maniacale. Sono diverse le parole che – a seconda dei casi e delle vedute – si potrebbero usare per descrivere Giuseppe Iannotti, in sintesi, determinato, giustamente ambizioso e, soprattutto, talentuoso.
Lui si è costruito con volontà e caparbietà tutto quel che è – e ha – oggi: dalla grande bravura tecnica alla conoscenza delle materie prime. Fino alla bella masseria alle porte di Telese Terme che con determinazione, appunto, ha acquistato e trasformato in un luogo raffinato, essenziale e contemporaneo che forse rende ancor più ardua la scelta di fare cucina d’autore in provincia, ma sicuramente regala bellissime sensazioni agli avventori.